Per quanto gli smartphone si presentino sempre più innovativi e tecnologici, pare che persista ancora il problema dell’usura troppo precoce della batteria, ormai lontanissima dagli antichi fasti degli indistruttibili Nokia, capaci di durare per un’intera settimana senza doverli collegare alla presa elettrica.
In linea di massima si sente spesso dire che dopo un paio d’anni di utilizzo i nuovi cellulari siano già da buttare, ma prima di correre a comprare un nuovo modello, lascia che ti spieghiamo insieme ai ragazzi di espertotech.it perché la batteria del telefono si scarica subito.
I motivi per cui la batteria dura poco
Addentriamoci subito nel vivo della questione: se il tuo telefonino ti sta dando questi problemi, sicuramente ti starai chiedendo la ragione per la quale sei costretto ad uscire di casa con un caricabatterie portatile.
Le cause di questa problematica sono sostanzialmente da ricercare in due componenti, ovvero lo schermo e il processore. Nel primo caso può succedere che la luminosità del display sia molto elevata, oppure trascorre troppo tempo prima dello spegnimento a causa dell’inutilizzo. Da tenere presente che anche le funzioni che ti consentono di vedere sempre data e ora osservando il cellulare possono influire negativamente sulla durata della batteria.
Il discorso si complica un po’ quando si tratta del processore, che regola l’attività delle applicazioni, molte delle quali rimangono attive nonostante vengano utilizzate occasionalmente. Per esempio, sapevi che Google Play Services è tra i servizi che consumano di più in assoluto?
Non solo, ci sono poi alcune app che per funzionare correttamente necessitano dell’attivazione del GPS oppure del Bluetooth, i quali non vengono disattivati anche una volta che l’app stessa viene chiusa, contribuendo a scaricare velocemente il dispositivo.
Consigli per non far scaricare la batteria
Ora che ti abbiamo spiegato perché la batteria del telefono si scarica subito, ti forniamo dei consigli utili che puoi applicare fin da subito per cercare di risolvere il problema.
Luminosità dello schermo
Per prima cosa ci si può concentrare sulla luminosità dello schermo, intervenendo attraverso le impostazioni dello smartphone. Nella sezione apposita seleziona la voce Luminosità adattiva, anche detta Luminosità automatica a seconda del modello, per far sì che la luce emanata dal display si adatti a quella già presente nell’ambiente. Se poi decidi di selezionare la modalità notte, rendendo di conseguenza la base scura, avrai un risparmio maggiore, soprattutto in caso di display OLED.
Ricorda anche di regolare le impostazioni di inattività, consentendo lo spegnimento dopo qualche secondo in modo tale da non sprecare energia inutilmente quando non utilizzi il telefono.
Intervenire sul processore
Come abbiamo anticipato poco sopra, l’altro motivo per cui la batteria del telefono si scarica subito è da ricercare nel funzionamento del processore che, spesso e volentieri, mantiene attivo l’utilizzo delle app di background. In questo caso puoi sfruttare la funzione di Risparmio energetico dal menù a tendina in alto, che già di per sé limita alcuni servizi, disattiva Always on Display, limita la velocità CPU al 70% e diminuisce del 10% la luminosità, per consentire un utilizzo più prolungato del cellulare. Chiaramente, ogni modello potrebbe avere funzioni più o meno avanzate in tal senso.
Volendo fare un lavoro più preciso, si possono selezionare direttamente le applicazioni per le quali desideriamo ricevere le notifiche, silenziando quelle che usiamo sporadicamente. Stesso discorso per l’Assistente Google che, se non viene sfruttato abbastanza, sarebbe meglio disattivare in quanto si serve di molta energia per funzionare.
Infine, ti consigliamo di svuotare regolarmente la cache del cellulare, accedendo alle impostazioni di memoria o usando app apposite come CCleaner, poiché una volta che si accumulano questi dati, il telefono inizia a rallentare le sue funzioni andando a sprecare l’utilizzo della batteria, che di conseguenza si esaurirà prima del previsto.